Analisi del primo semestre 2019 di TGE: beneficiari, importi transati e principali settori di intervento
16 Ottobre 2019
Il 17 e 18 ottobre si tiene in Lussemburgo l’incontro annuale del Transnational Giving Europe, network nato per facilitare le donazioni tra i diversi paesi europei.
Il network festeggia 21 anni di attività e 21 partner coinvolti.
Tra gli obiettivi dell’anno prossimo, vi è l’ampliamento del numero di partner coinvolti, in particolare potrebbero associarsi la Repubblica Ceca e il Montenegro. Si discuterà anche sulle possibilità di ampliare il proprio raggio di azione in Asia, in particolare in Giappone; gli Stati Uniti sono invece già coperti, grazie ad accordi con la King Baudouin Foundation US, che tramite un sistema di fondi dedicati (i “Friends of”) incanala le donazioni provenienti dagli USA verso l’Europa.
Si sta lavorando anche alla creazione di una piattaforma di digital fundraising per agevolare i donatori che scelgono TGE per veicolare le proprie donazioni all’estero.
Verranno inoltre presentati i risultati del primo semestre 2019: in totale TGE ha transitato nel primo semestre 4,5 milioni di euro a 271 nonprofit. Sono stati coinvolti 3.358 donatori (di cui 3.160 privati). L’istruzione si riconferma la principale area di intervento (€ 1,6 milioni donati), seguita a parimerito da sviluppo internazionale e ambiente (€ 750.000): questi ultimi vedono addirittura raddoppiato l’importo donato rispetto all’anno precedente.
La Fondazione Lang ha veicolato circa € 350.000, di cui oltre il 70% a favore del settore educativo. Tra i principali beneficiari delle donazioni italiane: INSEAD Business School (Francia), UCLA University (USA), Massachusetts Institute of Technology (USA) ed École Polytechnique (Francia). Si conferma l’uso di TGE principalmente da parte di donatori privati più che da imprese: il rapporto in Italia è infatti di 5,4 a 1.
Relativamente agli altri partner, la Germania è il paese che più utilizza TGE (1,7 milioni di euro transitati), seguito dal Belgio (€ 900.000). Svizzera, Francia e Regno Unito si posizionano all’incirca allo stesso livello (€ 450.000). L’Italia, con i suoi 350.000 euro transitati, risulta pertanto al sesto posto tra i paesi più attivi per donazioni in TGE.
Chi sono i principali beneficiari in Italia?
I donatori europei che utilizzano TGE hanno donato in questo semestre principalmente a Fai – Fondo Ambiente Italiano, Università Commerciale Luigi Bocconi, United world College of the Adriatic (UWCAd), Johns Hopkins University Bologna Center e Moleskine Foundation, per un totale transato verso l’Italia di circa € 145.000. I principali fondi provengono dalla Germania (€ 92.000 donati) e dal Regno Unito (€ 30.000). L’elenco completo dei beneficiari italiani di TGE è consultabile sull’apposita pagina del sito (qui).
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